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Dott.ssa Valentina Marra psicologa psicoterapeuta

Metodo terapeutico e Psicologia Archetipica

Metodo

La psicoterapia è un metodo o meglio uno strumento rivolto a tutti coloro che si trovano in uno stato di sofferenza psicologica. Tale sofferenza risulta tanto maggiore quanto più si presenta in momenti di passaggio della propria esistenza. Il metodo che si rifà a Jung e Hillman  rientra nelle psicoterapie di tipo Psicodinamico. Si propone una terapia delle immagini che fa un uso della parola, del racconto e dei sogni.

James Hillman

Obiettivo della terapia

 è di ripercorrere le narrazioni personali individuare le routine narrative e riscrivere il romanzo di vita. In sintesi la psicoterapia non punta al cambiare il paziente ma a cambiare il modo in cui il paziente si racconta e sta con se stesso. Il racconto è il primo strumento. Attraverso questo processo di riscrittura si promuove il cambiamento degli equilibri interni. Il cambiamento deve essere inteso soprattutto come introduzione di un modo diverso di rapportarsi con le proprie peculiarità, non tanto come cambiamento delle peculiarità stesse.

Secondo questo orientamento, il sintomo, ad es. la depressione, l’ansia, la paranoia,  è il primo alleato della psicoterapia perché ci indica la via da percorrere. La psicoterapia aiuta alla remissione del sintomo non rimuovendolo ma esplorandone la funzione strutturale interna. Solo dando cittadinanza ai nostri sintomi questi diverranno nostri alleati e nostre risorse.

da “Il Libro Rosso” di Jung

Si propone, inoltre, di favorire il dialogo tra le immagini interne ossia il dialogo tra i bisogni. Spesso si tende a rendere silenti alcuni bisogni in funzione di un unico bisogno costituito dall’imporsi una maschera. La terapia allora è il mezzo con cui portare democrazia tra i bisogni, dando a tutti cittadinanza e ascolto. Il racconto a questo punto cambia perché non è opera del singolo bisogno, ma opera collettiva di tutti i bisogni. Tali bisogni si presentano come immagini e la terapia giocherà e parlerà a queste sollecitando quelle troppo silenti e dialogando con quelle troppo presenti.possono essere individuate semplicemente negli obiettivi. Mentre un Counsellor o un Coach propongono di lavorare nell’ottica di promuovere la cosiddetta “versione migliore di noi stessi”, la Picoterapia ha come obiettivo quello di fare pace con la “versione peggiore di noi stessi”.

La Psicologia Archetipica: un nuovo modo di “vedere”.

da “Il Libro Rosso” di Jung

Ma cosa si intende quando parliamo di immagine?

Partiamo dalla definizione di Papadopulus:
“ Per immagine io intendo non soltanto una immagine grafica o visiva, ma un insieme di percezioni, pensieri, idee, emozioni, comportamenti, relazioni, interazioni e identità che sono direttamente organizzate da un motivo centrale secondo diverse combinazioni e variazioni (…)”

Gli Archetipi

Ogni immagine è riconducibile a un “archetipo” ossia a un modello emotivo di comportamento. A questi si rivolge la psicoterapia che si rifà alla psicologia ma con una certa attenzione alle filosofie occidentali e orientali.

Le immagini appartengono alla psiche.

“Desiderio” foto di Giorgio Stronati

Non sono dentro la psiche, ma sono la psiche stessa. Anche Bachelard afferma che la psiche umana si esprime per immagini.

Le immagini sono quelle persone dentro di noi, il piccolo popolo o, per dirla come Jung, i demoni, che costituiscono la nostra personalità. Non derivano essa da noi, ma noi da esse.

Le immagini sono personaggi a sè che si legano in un contesto complessivo ossia in una dinamica di relazioni. Questi personaggi giungono dai noi per esser ascoltati. In alcuni casi le immagini non si presentano in modo definito poiché ancora non lo sono in quanto, non hanno ancora acquisito quell’energia necessaria e non si possono ancora esprimere.
Pertanto, in terapia, non ci si sofferma sulla persona in quanto tale, ma ci si appresta ad assumere un punto di vista immaginale, leggendo le trame immaginali che ci percorrono.

Differenze rispetto a Counselor , Coach e Psicoterapeuta.

Possono essere individuate semplicemente negli obiettivi. Mentre un Counsellor o un Coach propongono di lavorare nell’ottica di promuovere la cosiddetta “versione migliore di noi stessi”, la Psicoterapia ha come obiettivo quello di fare pace con la “versione peggiore di noi stessi”.

Una formazione trasversale come Psicologo mi consente di proporre approcci terapeutici diversi e di durata variabile. Propongo approcci brevi e cognitivo-comportamentali, come approcci sistemici più orientati al trattamento famigliare.